Autore: Marco Chiarini

  • Le cinéma, cent ans de jeunesse

    Le cinéma, cent ans de jeunesse

    Dopo un anno di distanziamento e difficoltà operative, torna nuovamente l’appuntamento con il progetto internazionale Le cinéma, cent ans de jeunesse, in cui la nostra associazione rappresenta l’Italia in un vasto consesso internazionale di scuole di cinema e cineteche da tutto il mondo.

    L’incontro formativo, quest’anno inteso anche come conclusione del lavoro didattico svolto durante il biennio di pandemia, si è svolto al Ciné 104, e come sempre è stato coordinato da Nathalie Bourgeois e Alain Bergala, consigliere pedagogico del progetto.

    Agli incontri hanno preso parte, oltre al presidente Marco Chiarini, anche il pluripremiato regista marchigiano ed esperto di didattica dell’audiovisivo Gianluca Santoni.

    Al progetto ha aderito l’Istituito Comprensivo D’Alessandro – Risorgimento e i docenti Giacomo De Iuliis e Luciana Caprioni che si apprestano a svolgere una lunga serie di laboratori sul tema prescelto per l’anno in corso, ovvero il motivo al cinema.

    Sul progetto e i suoi sviluppi vi aggiorneremo nel corso dell’anno scolastico appena avviato.

  • Paese dentro: racconti mitici

    Paese dentro: racconti mitici

    Sostenuto dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola, vincitore del bando Visioni Fuori Luogo per il secondo anno consecutivo, il progetto Paese dentro: racconti mitici si pone come proseguimento ed integrazione del progetto svolto nel 2018/19. Dalla raccolta di interviste e testimonianze della prima edizione, sotto la supervisione del grande documentarista Gianfranco Pannone, siamo passati all’elaborazione narrativa e di finzione dei racconti e testimonianze raccolti dai ragazzi sul territorio delle aree interne.

    Il progetto, dell’Istituto Comprensivo di Montorio Crognaleto, verrà presentato in anteprima, dopo una lunga lavorazione durata quasi due anni a causa della pandemia, il prossimo 27 ottobre presso la sala 1 dello Smeraldo Cinema. Coordinato dal Cineforum Teramo, il progetto didattico ha visto la partecipazione inoltre dell’associazione CARAV, Centro Atriano di ricerca audiovisivo, capitanato dal regista Maurizio Forcella, e dal regista teramano Marco Cassini.

    Le proiezioni si svolgeranno in due sessioni: la prima dalle 15.15 alle 17.15
    e la seconda dalle 17.30 alle 19.30.

  • CINEMA AL CINEMA

    CINEMA AL CINEMA

    Sono finalmente ripartite le nostre lezioni di cinema al cinema! Con l’Istituto Comprensivo di Montorio Crognaleto e l’Istituto D’Alessandro di Teramo siamo tornati finalmente in presenza nel nostro luogo preferito, ovvero la sala dello Smeraldo Cinema. La sala cinematografica rimane sempre il punto di partenza dei nostri processi di alfabetizzazione al cinema: scoprire classici della storia del cinema ma anche rivedere episodi particolari di grandi saghe cinematografiche o episodi di note serie per ragazzi ed adolescenti.

    Sempre più docenti ed istituti ci chiedono di svolgere incontri e formazione sull’audiovisivo: è senza dubbio il risultato del grande slancio impresso dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola promosso dal Mic e Miur a partire dal 2018, in attuazione della riforma del comparto del avviata dalla legge 107 del 2015.

  • ASSEMBRAMENTI Live Festival

    ASSEMBRAMENTI Live Festival

    Dal 19 al 22 gennaio 2021 si svolgerà, in diretta sui canali FB del Cineforum Teramo e del progetto Radici, e sulla piattaforma twitch, Assembramenti Live Festival, in cui verranno proiettati tutti i video realizzati dai ragazzi che hanno partecipato ai laboratori del progetto l’Occhio del luogo. Alla diretta parteciperanno innanzitutto gli alluni e i docenti degli Istituti scolastici coinvolti, ma anche genitori, nonni, zii, insomma tutte le figure parentali ma anche i semplici cittadini che a vario titolo sono stati coinvolti nel progetto. 

    Il progetto, iniziato a giugno 2018, ha coinvolto direttamente più di 420 ragazzi, diversi istituti scolastici e 7 comuni delle aree interne della Provincia di Teramo. Sono state girate più di 100 ore di interviste e coinvolte, nelle restituzioni pubbliche e in streaming, più di 3000 persone del territorio di riferimento. I laboratori de l’Occhio del luogo fanno parte del più ampio progetto di rete denominato Radici-Ricostruire l’avvenire di una comunità integrata sostenuto dall’impresa sociale Con i bambini.

    Questo il calendario degli incontri:

    • Martedì 19 gennaio ore 18:00 – Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino 
    • Mercoledì 20 gennaio ore 18:00 –  Istituto Comprensivo Statale Campli
    • Giovedì  21 ore 18:00 –  Istituto Comprensivo Montorio-Crognaleto 
    • Venerdi 22 ore 18:00 – Comuni di Colledara e Castel Castagna 

    Un progetto iniziato due anni fa e che ha avuto come centro focale la scoperta del cinema come terreno di confronto e di gioco intorno al quale mettere ragazzi, educatori, esperti di settore e tutta la comunità educante. Attraverso un percorso laboratoriale incentrato sull’intervista audiovisiva e sulle sue svariate articolazioni, i ragazzi hanno potuto raccontare se stessi e la comunità in cui vivono, mettere di fronte alla telecamera nonni, zii, ma anche personaggi del paese alla ricerca di storie del passato ma anche per confrontarsi sui temi dell’oggi – immigrazione e razzismo ad esempio. 

    Attraverso il gioco del cinema, e grazie alla sua dimensione di lavoro collettivo e spiccatamente relazione, i ragazzi hanno  quindi potuto superare steccati e isolamenti; e ancora, con il coinvolgimento delle famiglie, di anziani in particolare, i ragazzi hanno recuperato la memoria del luogo, l’hanno riscoperta e rimessa in circolo, hanno potuto mettere in prospettiva lo spazio che abitano, assegnarli una profondità e una curiosità nuove e per questo anche una nuova abitabilità. 

    Infine, ed è forse l’aspetto più interessante, il lavoro delle interviste e del coinvolgimento delle figure parentali, nelle zone nelle quali abbiamo operato, ha coinvolto sistematicamente genitori italiani e spesso, quasi sempre, genitori stranieri. Il confronto intergenerazionale è diventato cosi tra culture differenti, tra visioni del mondo, finendo per mettere a confronto spesso le emigrazioni di ieri, nelle parole dei nonni italiani, e le immigrazioni di oggi, con il loro carico di drammatica quotidianità, nelle parole dei genitori stranieri.

    Ma il biennio di attività del Cineforum Teramo dentro il progetto Radici non è stato solo in classe, dentro le aule dei numerosi istituti scolastici coinvolti: l’azione l’occhio del luogo si è dispiegata anche in estate, attraverso laboratori estivi che hanno coinvolto direttamente le famiglie interessate grazie all’intervento dei Comuni; e a conclusione di ogni laboratorio si sono svolte delle straordinarie proiezioni molto partecipate in spazi caratteristici. Proprio in questi casi il cinema ha dispiegato tutta la sua forza comunitaria e sociale, particolarmente importante in luoghi segnati dagli eventi disgreganti di terremoti e disastri ambientali ben noti. 

    La parte conclusiva del nostro lavoro, ad aprile, si è svolta, come per tutti, sotto lo scacco della pandemia: ma anche in questo caso il nostro progetto di ricerca visiva non si è arrestato, e ci ha spinto ulteriormente in avanti, mettendo in discussione le domande dalle quali eravamo partiti: come il cinema diventa strumento di contrato della povertà educativa e con quali ricadute sui ragazzi e sulla comunità? E come lo strumento audiovisivo influenza il racconto delle lacerazioni che ha subito il nostro territorio con il terremoto? 

    Queste domande si sono quindi trasferite dentro un’altra emergenza, dentro un’altra ed improvvisa lacerazione:  la chiusura domestica, l’isolamento, la paura dell’infezione e l’inevitabile abbandono della dimensione della relazione scolastica. Ognuno di noi ha sperimentato, durante il confinamento, un momento unico, in cui sono sorti nuovi pensieri e attenzioni per tutto ciò che ci circonda; ma ognuno ha reagito in base alla propria sensibilità , determinata anche da dove si vive e da cosa si fa. Abbiamo quindi avviato un percorso laboratoriale nuovo, basato sulla registrazione audiovisiva, attraverso il cellulare, dei piccoli momenti della vita quotidiana: lo abbiamo chiamato il  “diario delle sensazioni”, riprese di due minuti o poco più, in cui i ragazzi dovevano provare a mettere in immagine le proprie sensazioni riprendendo, ad esempio, la differenza tra il dentro e il fuori della propria abitazione, cosa accadeva fuori dalla finestra oppure i piccoli dettagli a cui di solito non prestiamo attenzione e che nel tempo dilatato del confinamento, sono diventati evidenti. 

  • Lezioni di cinema alla Fonte della Noce

    Lezioni di cinema alla Fonte della Noce

    Nell’ambito di Teramo Natura Indomita, il prossimo 27 e 29 agosto alle ore 21 il Cineforum Teramo svolgerà due lezioni di cinema, due incontri di divulgazione cinematografica su temi di grande interesse e curiosità:

    Il primo è un omaggio a Ennio Morricone e alla sua musica. Marco Chiarini e Lorenzo Materazzo analizzeranno, con l’ausilio di molti esempi e con di un pianoforte, un capolavoro della musica del maestro recentemente scomparso, Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri.

    Il secondo incontro invece è dedicato al tema della sensazione al cinema. Come fa il cinema a raccontare alcune sensazioni come il tatto e il gusto? A farci entrare dentro le sensazioni più essenziali di un personaggio? Vedere un profumo o ascoltare un colore? Dimitri Bosi e Domenico di Felice ci condurranno in un percorso sorprendente di immagini prese della storia del cinema.

  • Memorie animate

    Memorie animate

    Si è concluso, in aula virtuale, il laboratorio “Memorie animate”, condotto da Teramo Children e Cineforum Teramo per gli alunni della Scuola Primaria (classi terza, quarta e quinta) del Convitto “Melchiorre Dèlfico” di Teramo.

    “Memorie animate” – una delle tante proposte del progetto “RAdiCI”, selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile – è iniziato mesi fa, con una visita nell’Archivio “Domenico Nardini” della Biblioteca “Melchiorre Dèlfico” di Teramo. Lì i bambini hanno potuto conoscere uno straordinario patrimonio visivo, e scoprire le foto familiari che sarebbero diventate il punto di partenza di un divertente percorso creativo.La fotografia famigliare è stato il punto di partenza quindi, la “miccia” per cosi dire, dalla quale partire per elaborare una storia originale, divisa tra memoria e invenzione, tra ricordo affettuoso e rielaborazione animata. 

    L’articolazione del progetto –  dalla visita all’archivio alla raccolta delle foto della propria famiglia e alla loro selezione, dall’ideazione della storia al disegno di tutti i dettagli del racconto fino all’animazione in classe e alla raccolta di tutti gli audio dei ragazzi fino  al montaggio/missaggio conclusivo –  ha richiesto il coinvolgimento attivo di tutti i docenti e di tutte le professionalità presenti nelle due associazioni e ha consentito ai ragazzi di acquisire numerose competenze/capacità/conoscenze: la capacità di  analizzare un documento fotografico e la conoscenza delle tecniche di base dell’animazione in stop-motion; competenze relazionali per il lavoro di gruppo in vista di un risultato da raggiungere e lo sviluppo dei rapporti intergenerazionali tramite la raccolta di foto famigliari; sviluppo delle capacità narrative.  

    Mancava poco alla conclusione dei filmati quando la quarantena ha costretto tutti a casa. Ma proprio a casa, grazie alle lezioni in aula virtuale, i bambini hanno realizzato i titoli di coda e dato ai filmati una degna conclusione.

    E allora eccole qua, le nostre storie animate: “Gita in montagna” (classe terza), “Le avventure di nonna Sonia” (classe quarta), “Una storia di mangiare” (classe quinta). Le dedichiamo a nonna Sonia, una donna alla quale piaceva sognare, che ci ha accompagnato all’inizio del nostro percorso e che ora continua ad accompagnarci da lassù. Buona visione!

    “Memorie animate” è stato condotto dagli educatori Marco Chiarini, Dimitri Bosi, Anna Amato, Loretta Di Musciano, Anna Di Monte e dalle insegnanti con il coordinamento di Silvana Bonucci Marozzi. Il laboratorio è stato possibile grazie all’entusiasmo dei bambini, alla collaborazione delle loro famiglie e alla disponibilità della Dirigente Scolastica Loredana Di Giampaolo.

  • PER DOCENTI E STUDENTI: ABCinema continua

    PER DOCENTI E STUDENTI: ABCinema continua

    Le proiezioni avviate con il progetto ABCINEMA sono state purtroppo interrotte  ma riteniamo importante dare un segno di continuità alla nostra azione didattica proponendoti i commenti ai film che non siamo riusciti a vedere  insieme nel percorso che avevi prescelto. Sono commenti di pochi minuti che richiamano anche i film visti al cinema e che vogliono  suggerire spunti tematici e linguistici utili alla comprensione del film. La visione completa del film è ovviamente lasciata alla libera disponibilità dei ragazzi a cui vi chiediamo di girare il link sotto. 

    Nel canale Vimeo dedicato ad ABCINEMA trovate quindi tre video: il primo dedicato al percorso Epica con un commento all’ultimo film in programma, Iron Man di Jon Favreau; e il secondo invece dedicato al film Charlot di Richard Attenborough, film di chiusura del percorso “storia del cinema”; e il terzo al capolavoro di Steven Spielberg Lo squalo

    Link vimeo: https://vimeo.com/showcase/6917378 –

    Per accedere al canale scrivi a @info@cineoforumteramo.it indicando nome/cognome e scuola di provenienza. Ti invieremo immediatamente la password per accedere ai contenuti del nostro canale. Nelle prossime settimane pubblicheremo altri video dedicati agli altri percorsi. 

  • #iorestoacasa col Cineforum Teramo

    #iorestoacasa col Cineforum Teramo

    L’Uomo Fiammifero disponibile sul canale Vimeo del Cineforum Teramo per due settimane. Dalle ore 15 di oggi 22 marzo fino al 5 aprile. 


    Le circostanze straordinarie che stiamo vivendo ci hanno fatto capire quanto sia importante, oggi più che mai, il valore dell’arte e della cultura nella nostra vita, il valore della fantasia. Tutti raccontano il proprio stare a casa oggi diviso tra film, libri, musica e altre forme espressive in grado di alleviare paure e patimenti di un momento straordinario ed eccezionale, grandi abboffate di letture e di visioni vissute come momento di fuga e allo stesso tempo di riflessione su quello che sta accadendo. Il nostro pensiero va in particolare al mondo dell’infanzia, dei bambini e ragazzi a cui da sempre ci rivolgiamo con le nostre attività: tutti in fondo ci troviamo come i bambini in un romanzo di Nicolò Ammaniti  in cui l’infanzia è reclusa dentro fossi e cantine, in una dimensione di chiusura  da cui il bambino esce più facilmente grazie alla sua forza immaginativa (ieri lo scrittore è stato intervistato su Repubblica). Abbiamo pensato allora che la storia de L’Uomo Fiammifero, girato a Teramo e dintorni nel 2005, possa dare un piccolo grande contributo al momento che stiamo vivendo, alla nostra fuga dalla chiusura in cui siamo costretti grazie alla fantasia prorompente e allo stesso tempo possa contribuire alla riflessione sul suo valore e alla necessità di coltivarla sempre. Nelle prossime settimane lo staff del Cineforum rilascerà altri prodotti audiovisivi – i centinaia di provini commoventi e straordinari di Cineramnia ma anche i corti realizzati durante il festival e le tante attività didattiche e formative svolte – sul proprio canale Vimeo e Telegram . 
    https://vimeo.com/cineforumteramo
    https://t.me/ArchivioCineforumTeramo


    Per ogni informazione e aggiornamento rimandiamo al nostro sito www.cineforumteramo.it e ai canali socialhttps://www.facebook.com/cineforum.teramo/https://www.instagram.com/cineforumteramo/
    A tutti voi buona visione. 
    #iorestoacasa col Cineforum Teramo

  • Maratona Fellini

    Smeraldo Cinema e  Cineforum Teramo rendono omaggio al più importante regista italiano nel centenario della nascita (Rimini, 20 gennaio 1920)  con una giornata di proiezioni dedicata ai suoi capolavori. 

    Programma: 
    ore 10:00 (per le scuole) 

    LA STRADA (Italia, 1954, 115 min.) con Giulietta Masina e Antohny Quinn. 

    ore 16:30

    I VITELLONI (Italia, 1953, 104′ min.) con Alberto Sordi, Franco Interlenghi, Franco Fabrizi, Leopoldo Trieste.  ore 18,30 AMARCORD (Italia/Francia, 1974, 127′ min.) con Pupella Maggio, Armando Brancia, Magali Noel

    ore 18,30 

    AMARCORD (Italia/Francia, 1974, 127′ min.) con Pupella Maggio, Armando Brancia, Magali Noel

    ore 21:00 

    8 1/2 (Italia, 1963, 138’) con Marcello Mastroianni, Sandra Milo, Claudia Cardinale, Anouk Aimèe. 

    Dalle ore 18 fino alle 23 verranno inoltre proiettati due documentari di approfondimento per scoprire la vita e l’arte maestro riminese: 


    Fellini fine mai di Eugenio Cappuccio (Italia, 2019, 80 min.). Per gentile concessione di Rai Cinema 

    Prima del film di Marco Chiarini e Mario Sesti (Italia, 2014, 40’). Prodotto dal Cineforum Teramo
    Ingresso gratuito a tutti coloro che avranno acquistato un biglietto per la visione dei film in programma nella maratona 

    Tutti i film verranno introdotti dagli esperti del Cineforum Teramo. 


    Biglietto singolo € 7,50Ridotto: € 6,00