Categoria: cinema a scuola

  • CINEMA AL CINEMA

    CINEMA AL CINEMA

    Sono finalmente ripartite le nostre lezioni di cinema al cinema! Con l’Istituto Comprensivo di Montorio Crognaleto e l’Istituto D’Alessandro di Teramo siamo tornati finalmente in presenza nel nostro luogo preferito, ovvero la sala dello Smeraldo Cinema. La sala cinematografica rimane sempre il punto di partenza dei nostri processi di alfabetizzazione al cinema: scoprire classici della storia del cinema ma anche rivedere episodi particolari di grandi saghe cinematografiche o episodi di note serie per ragazzi ed adolescenti.

    Sempre più docenti ed istituti ci chiedono di svolgere incontri e formazione sull’audiovisivo: è senza dubbio il risultato del grande slancio impresso dal Piano Nazionale Cinema e Immagini per la scuola promosso dal Mic e Miur a partire dal 2018, in attuazione della riforma del comparto del avviata dalla legge 107 del 2015.

  • Protetto: ABCINEMA – AREA RISERVATA PER I DOCENTI

    Protetto: ABCINEMA – AREA RISERVATA PER I DOCENTI

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  • ABCinema anno scolastico 2019/2020

    ABCinema anno scolastico 2019/2020

    Programma 2019-2020 di proiezioni di film al cinema con presentazione e commento per gli studenti della provincia di Teramo.

     Torna ABCinema con il suo programma di proiezioni e lezioni per il nuovo anno scolastico 2019/2020. Cineforum Teramo e Smeraldo Cinema hanno predisposto differenti percorsi come sempre diversificati in base agli ordini scolastici e volti alla scoperta della storia del cinema, del suo linguaggio, ma anche, da quest’anno, percorsi che intrecciano cinema e temi cruciali del percorso curricolare, come quello dedicato all’epica.  Qui sotto puoi scaricare tutto il programma in pdf.

     *ORGANIZZAZIONE* 

    la presentazione del programma il 4 ottobre allo Smeraldo Cinema

    Ingresso a studente € 16,00 per un percorso di quattro film. I percorsi che abbiamo costruito sono strutturati in maniera progressiva, cosi da richiamare la proiezione precedente e introdurre la successiva. I temi e gli argomenti trattati quindi non si esauriscono con la singola proiezione/lezione ma sono di fatto strutturati nell’arco di quattro incontri. Ad ogni visione (tranne dove diversamente indicato) ci sarà un’introduzione al film e alla tematica di circa 15/20 minuti. A fine film pausa di massimo 5 minuti per ogni necessità. Alla fine della pausa commento e analisi del film per circa 30’ indicativamente. Ingresso gratuito per il docente accompagnatore. Ingresso gratuito per studenti disabili e accompagnatore. Tutte le proiezioni si svolgeranno al raggiungimento di minimo 120 studenti. Orario inizio 9:15 / 9:45

    Schede didattiche scaricabili sul nostro sito a ridosso della proiezione.

    Contatti: mail: info@cineforumteramo.it

    segreteria 338 97 87 930 Domenico Di Felice 342 55 66 559

    I NOSTRI PERCORSI

    1) PERCORSO LINGUAGGIO CINEMATOGRAFICO per studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado

    ROCKY di John G. Avildsen. (Stati Uniti d’America, 1979, 119 min.) Rocky Balboa (Stallone) vivacchia a Filadelfia, riscuotendo i crediti di un usuraio italoamericano e vincendo qualche piccolo incontro come pugile dilettante. Con l’aiuto di un saggio allenatore (Meredith) accetta – per amore di Adriana (Shire) e per una borsa di 150 000 dollari – la sfida del nero Apollo Creed (Weathers), campione dei pesi massimi. Film a basso costo, fu premiato con 3 Oscar (regia, miglior film e montaggio), 6 altre nomination e un vasto successo internazionale. Fonte critica: Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli

    L’analisi di questo film epocale ci servirà per comprendere gli schemi narrativi che agiscono nella costruzione dei personaggi e delle loro relazioni e a scoprire la famigerata articolazione in 3 atti della storia. (Lotta; Lealtà; Sport) > gennaio

    L’ATTIMO FUGGENTE di Peter Weir. (Stati Uniti d’America, 1989, 128 min.) 

    John Keating, insegnante di letteratura inglese, arriva nel 1959 alla Welton Academy dove regnano Onore, Disciplina, Tradizione e ne sconvolge l’ordine insegnando ai ragazzi, attraverso la poesia, la forza creativa della libertà e dell’anticonformismo. Fonte critica: Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli

    L’attimo fuggente porta al centro temi profondi, riflessioni intime sul tempo che passa, sulla scoperta di sé, sulla capacità di guardare il mondo, le situazioni, se stessi da altre angolazioni. Per festeggiare i trent’anni della sua uscita in sala un classico ambientato in un contesto scolastico che ci aiuterà a capire la questione chiave del PUNTO DI VISTA. Dove va posizionata la macchina da presa per fare in modo che la scelta abbia un rapporto stretto con il senso del film stesso? Il punto di vista è un concetto tanto ottico che narrativo ed è strettamente connesso con la focalizzazione, con il sapere dello spettatore in rapporto agli eventi del film. (Arte; Insegnamento; Realizzazione) > ottobre

    STAND BY ME – RICORDO DI UN’ESTATE di Rob Reiner. (Stati Uniti d’America, 1986, 88 min.) Estate del 1959, nell’Oregon. Quattro ragazzini partono per un’escursione di chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie avventure e scoprendo il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un racconto (The Body, 1982) di Stephen King, uno dei film più belli sull’adolescenza degli anni ‘80, nel miracoloso equilibrio della memoria tra sentimento e avventura. Sarebbe piaciuto a Truffaut. Bravissimi i quattro ragazzini. Fotografia stupenda. Fonte critica: Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli

    Questo classico del cinema per ragazzi ci consentirà di comprendere pienamente il ruolo e il senso dello SPAZIO nella rappresentazione cinematografica, analizzare le differenze tra libro e adattamento cinematografico, comprendere bene il valore dell’amicizia e della nostalgia e la loro resa cinematografica. (Grandi spazi; Amicizia; Crescere) > novembre

    LO SQUALO di Steven Spielberg (Usa, 1975, 124’). Ad Amity, cittadina balneare del New England, si sparge il terrore per gli attacchi di un pescecane. Un poliziotto (Scheider), un ittiologo (Dreyfuss) e un cacciatore di squali (R. Shaw) si mettono in mare per dargli la caccia. Ma è lui che trova loro.

    Capostipite della nascita dei blockbuster, tre oscar per montaggio, sonoro e colonna sonora, il film del ventisettenne Spielberg è una perfetta miscela di tensione, spettacolo, paura. La minacciosa presenza dello squalo è costantemente suggerita con trovate sonore e visive di grande semplicità e allo stesso tempo di grande forza emotiva. Il film sarà lo spunto per approfondire il concetto di FUORI CAMPO e della virtuosa messa in scena di Steven Spielberg. (Suspence; UomoVsNatura; Mare) > febbraio


    2) STORIA DEL CINEMA per studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado

    Ripercorriamo attraverso quattro film alcuni personaggi e momenti chiave della storia del cinema. Anche in maniera indiretta, ovvero attraverso film che parlano del cinema e dei suoi personaggi per il tramite di biografie e libri illustrati: il precinema e gli esordi, l’epoca d’oro del cinema muto americano coni suoi protagonisti, una biografia del più grande cineasta del ‘900, e infine una grande coppia comica. Nei film è raccontata la macchina cinema dall’interno, uno sguardo nel dietro le quinte utile a comprendere la creazione pratica di indimenticabili capolavori.

    HUGO CABRET di Martin Scorsese (Usa, 2011, 127’). 

    Ispirato a “La straordinaria invenzione di Hugo Cabret” di Brian Selznick, adattato da John Logan, è un film più complesso di quel che sembra. È il racconto delle avventure di Hugo e Isabelle, adolescenti orfani, che negli anni ‘20 scoprono l’esistenza di Georges Méliès, inventore del cinema fantastico, compatriota e contemporaneo dei fratelli Lumière, che lavora in un negozio di giocattoli, dopo aver distrutto le copie dei suoi film. Con lui, Hugo scopre – e fa scoprire a Isabelle, che non è mai andata al cinema, per proibizione di Méliès che l’ha adottata – i film dei Lumière, di Harold Lloyd, Buster Keaton e Pabst. Fonte critica: Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli  

    Quasi un’antologia di storia del cinema, il film di Scorsese è soprattutto un omaggio appassionato ad uno dei padri fondatori del cinema: George Méliès. Attraverso le immagini di questo film sarà possibile ripercorrere uno dei periodi più affascianti e miracolosi della settima arte: il cosiddetto precinema, le lanterne magiche, i giochi ottici, tutte le invenzioni che hanno preceduto la nascita del cinema in quanto spettacolo e racconto. (Guerra; Vita di strada; Origini del cinema) > ottobre

    SHERLOCK JR. vs THE KID. (Stati Uniti d’America, 1921-25, 105 min.). 

    In una sola proiezione due classici della storia del cinema, Il monello e Sherlock jr., il primo del 1921 e il secondo del ’25, in grado di farci scoprire il genio assoluto di due grandissimi come Charlie Chaplin e Buster Keaton. In una sorta di gara a due, alla fine sceglieremo chi ci ha divertito di più. (Corpo; Infanzia; Costruzione della risata) > novembre 

    Il monello > Charlot, povero vetraio, raccoglie e alleva un bimbetto abbandonato dalla madre, vittima di un seduttore. Per aiutare il padre adottivo, il monello rompe i vetri. Poi torna la madre, diventata ricca, e lo riprende. 1° lungometraggio di Chaplin, largamente autobiografico per quel che riguarda la sua infanzia povera nei quartieri popolari di Londra. Nella sua miscela di patetico e di comico (anche grottesco) quante generazioni di bambini ha fatto ridere e piangere? Sherlock jr. > Operatore di cabina, assiduo lettore di gialli, si addormenta durante la proiezione. Entra nello schermo e, nei panni di Sherlock Holmes Jr., si mescola ai personaggi, risolvendo un complicato caso di furto. È per il cinema quel che “Sei personaggi in cerca di autore” fu per il teatro e anticipa di 60 anni “La rosa purpurea del Cairo”. Cinema e sogno coincidono nel più geniale e surrealistico film di B. Keaton, massima espressione del cinema come macchina sognante. Fonte critica: Il Morandini – Dizionario dei film, Zanichelli

    CHARLOT di Richard Attenborough (GB, 1992, 140). La biografia romanzata del grande comico è ispirata da due libri: “La mia autobiografia”, dello stesso Chaplin e “Chaplin la vita e l’arte” dello studioso David Robinson. Partendo dalla Londra vittoriana dove il giovanissimo Chaplin salva la reputazione della madre di fronte al pubblico crudele e volgare dei vaudeville fino alla chiamata in America con Mark Sennet per interpretare le prime comiche mute, il film segue il percorso dei grandi film del regista, dei suoi amori ufficiali e non, fino al ritiro in Svizzera. 

    Attraverso il filtro del film biografico entreremo nella fabbrica del genio e della costruzione del personaggio, le sue complesse evoluzioni, andremo nel dietro le quinte dei suoi grandi capolavori scoprendo fasi della lavorazione, l’evoluzione delle tecniche di ripresa e montaggio, i meccanismi produttivi, l’articolazione del set e le sue gerarchie. (Mito; Personaggi) > gennaio

    * STANLIO E OLLIO di Jon S. Baird. (Stati Uniti d’America, Gran Bretagna, Canada, 2018, 98 min.) Il film di Baird racconta di quando Stan e Oliver andarono in Inghilterra; era il 1953, la loro età dell’oro era passata da tempo. Ma l’accoglienza che ebbero fu… d’oro. Erano, dal vivo, gli eroi che erano sempre stati. Nel nuovo scenario londinese i due scovano qualcosa che Hollywood aveva occultato: l’amicizia. Durante la permanenza inglese Stan, il cervello, continua a lavorare su progetti che difficilmente avranno un destino. I due si scontrano sulle idee ma Oliver deve desistere, si ammala. Ed è a quel punto che Stan comprende che la loro non era solo collaborazione, ma amicizia vera. Nel frattempo dovunque, a Londra come a Dublino, la gente impazzisce per loro.

    Oltre Chaplin e Keaton, i due mostri sacri del cinema comico muto americano, tanti altri personaggi hanno popolato una delle stagioni più straordinarie di tutta l’arte cinematografica. E’ questo il caso di Stanlio e Ollio, un duo comico che ha segnato milioni di spettatori e che il film di Baird rievoca con grande precisione non solo filologica ma anche emotiva. (Commedia; Fine carriera; Amicizia) > febbraio


    3) PERCORSO DENTRO IL CINEMA D’ANIMAZIONE. per studenti della scuola primaria

    Partendo dai primi, semplici e allo stesso tempo profondi, lavori di Walt Disney, scopriamo un cinema d’animazione in grado di affrontare problematiche complesse e articolate con estrema immediatezza ma senza rinunciare alla complessità: argomenti e temi spesso difficili – abbandono, esclusione, relazioni amicali e famigliari difficili – riescono sempre a diventare oggetto di racconti animati che coniugano poesia, leggerezza e profondità di messaggio. 

    SILLY SYMPHONIES, AA.VV. (Stati Uniti d’America, 1929-39, minutaggio variabile). Realizzati tra il ’29 e il ’38, Le sinfonie “allegre” furono ideate da Disney come una piattaforma di sperimentazione di tecniche, temi e personaggi, allo scopo. di perfezionare l’arte dell’animazione. Proponiamo quindi una selezione dei più divertenti fra questi cortometraggi di Walt Disney: Scheletri danzanti (The Skeleton dance), mulini a vento pieni di favolosi animali (The old mill), alberi che suonano l’arpa (Fiori ed alberi) e la nascita del mitico Paperino (La gallinella saggia). 

    Capolavori dell’arte del cartoon che hanno al loro interno anche tanti spunti di riflessione.(Saggezza; Colori; Fantasia) > ottobre

    LEAFIE – UNA STORIA D’AMORE di Oh Sung-yoon. (Corea del Sud 2011, 93 min.) Una gallina di nome Leafie non sopporta la cattività del pollaio. Quando finalmente riesce a fuggire e a soddisfare la sua voglia di libertà scopre che il mondo è un luogo ostile, popolato da predatori come la donnola One-Eye. Quando trova un anatroccolo, rimasto orfano a causa di One-Eye, Leafie decide di allevarlo come se ne fosse la madre, nonostante le innumerevoli differenze che separano le due specie. Fonte: Mymovies

    Toccante e, a tratti, cruda storia d’amore materno che, nella sua complessità, cela nascosto il messaggio che non esistono personaggi completamente buoni o completamente cattivi e che noi siamo spesso portati a percepire come crudele il comportamento di alcuni animali, laddove è semplicemente il ciclo naturale che si compie. (Buoni&cattivi; Verità; Sacrificio) > novembre

    FRANKENWEENIE di Tim Burton. (Stati Uniti d’America, 2012, 84 min.) Il piccolo Victor Frankenstein presenta ai propri genitori un piccolo film amatoriale di cui è protagonista il suo cane Sparky che è l’unico vero amico del ragazzino che ha la passione per la scienza ed è tendenzialmente un solitario. Un giorno Sparky muore investito da un’auto. Il dolore per Victor è così forte che, in seguito a un esperimento su una rana a cui ha assistito nel corso di una lezione, decide di disseppellire il cane e di tentare di riportarlo in vita. L’operazione riesce ma ora Sparky va tenuto nascosto: è diverso da tutti gli altri. Si tratta di un’impresa non facile.

    Da sempre attento al tema della diversità e della morte, Burton ci offre una straordinaria parodia del capolavoro di Mary Wollstonecraft Shelley, “Frankenstein” e proprio per questo il film si offre ad una significativo confronto con la letteratura e con tutta la storia del cinema che muove dell’originale letterario. (Diversità; Riscritture; Cani&padroni) > dicembre

    LA MIA VITA DA ZUCCHINA di Claude Barras. (Francia, Svizzera, 2016, 66 min.) Icaro, soprannominato Zucchina, ha 9 anni. Il papà se n’è andato e la mamma si ubriaca davanti alla tivù. Dopo un incidente è mandato in una casa famiglia, dove, con altri bambini pieni di dolore e rabbia, supera le difficoltà e trova una riconciliazione.

    L’umanità profonda di questo lungometraggio di animazione consente di affrontare temi e argomenti di solito molto difficili da inserire in un contesto scolastico. Per questo il film di Barras è imprescindibile nella programmazione delle nostre matineè. *dalla quarta elementare* (Crescere insieme; Amicizia; Solidarietà) > gennaio


    4) I GENI DEL CINEMA ITALIANO. per studenti della scuola secondaria di secondo grado

    Prima lezione introduttiva con brani selezionati tra le opere di tre maestri del cinema italiano: Federico Fellini, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini. Gli studenti verranno guidati all’analisi e alla presa di consapevolezza della grandezza artistica di tre geni del cinema mondiale, e alla comprensione dei tre film proposti successivamente. > gennaio

    Nel 2020 ricorderemo i 100 anni della nascita del più importante regista italiano, Federico Fellini. Per questa straordinaria occasione abbiamo organizzato la proiezione del film LA STRADA (italia, 1954, 115 min.). È l’opera che diede notorietà internazionale al regista, nel 1957 vinse l’Oscar al miglior film straniero alla decima edizione in cui fu istituita tale categoria di premio. Il film è stato in seguito selezionato tra i 100 film italiani da salvare.

    Zampanò è un giocoliere girovago che batte i paesi degli Appennini con le sue esibizioni di forza. Con lui è Gelsomina, una povera ragazza sprovveduta e innocente, quasi innamorata del girovago. Costui un giorno uccide davanti a lei il Matto, un acrobata che lo sfotteva. Gelsomina ha uno shock. Zampanò l’abbandona. Saprà qualche anno più tardi che la ragazza è morta. (Circo; Dopoguerra; Rimorsi) > gennaio

    Vittorio De Sica. MIRACOLO A MILANO. (Italia, 1952, 100 min.) L’anziana Lolotta trova un neonato abbandonato fra i cavolfiori del proprio giardino. La donna cresce il piccolo come fosse suo figlio e lo chiama Totò. In seguito alla morte della madre adottiva, il fanciullo è costretto a passare da un orfanotrofio all’altro fino a diventare senzatetto. Per strada il ragazzo incontra una serie di personaggi altrettanto sfortunati ed assieme costruiscono un rifugio accogliente nonostante gli scarsi mezzi disponibili.

    Una fiaba contro le brutture della vita, una riflessione sul potere dei sogni, un viaggio verso un mondo dove buongiorno significhi davvero buongiorno. (Povertà; Semplicità; Magia) > febbraio

    Roberto Rossellini. ROMA CITTÀ APERTA. (Italia, 1945, 100 min.) Durante i nove mesi dell’occupazione nazista a Roma, la polizia tedesca è sulle tracce di un capo della Resistenza. L’uomo, sfuggito in tempo alla perquisizione del proprio appartamento, trova rifugio a casa di Don Pietro, un parroco di periferia attivo nella lotta contro l’oppressore.

    “Un film che fa da spartiacque nella storia del cinema”, come sosteneva Otto Preminger. Un momento per riflettere sulla nostra storia recente e sulle pericolose derive contemporanee del dibattito sociale e culturale. (Seconda guerra mondiale; neorealismo; Speranze infrante) > marzo


    5) EPICA AL CINEMA. Scuole secondarie di secondo grado

    L’Epica come fiume sotterraneo. Il Modo epico, non più un genere monolitico legato solo all’antichità ma un discorso che travalica i generi e diventa una sorta di “maniera” di narrare le storie. Tre film per ricollegarci alle radici dell’occidente senza dimenticare la contemporaneità.

    Incontro introduttivo su epica e cinema con proiezione di brani scelti. > dicembre

    Il point of view degli antichi greci. “300” di Zack Snyder. (Stati Uniti d’America, 2007, 117 min.) Nel 480 a.C. il re persiano Serse decide di invadere la Grecia riprendendo la guerra iniziata da suo padre Dario I. Per bloccare l’avanzata dell’esercito di Serse, le città greche formano un’alleanza guidata dal re spartano Leonida. (Punti di vista; Coraggio; OrienteVsOccidente) > gennaio

    Riscrivere l’Anabasi di Senofonte. “I GUERRIERI DELLA NOTTE” di Walter Hill. (Stati Uniti d’America, 1979, 92 min.) Durante un raduno delle bande di New York, il leader carismatico viene assassinato dalcapo dei Rogues. La banda dei Guerrieri viene incolpata e i loro membri braccati per tutta la notte mentre cercano di tornare a Coney Island. (Adattamenti; Città) > febbraio

    Platone e il Mito della Caverna. “IRON MAN” di Jon Favreau. (Stati Uniti d’America, 2008, 126 min.) Orfano, sottaniere e miliardario, Tony Stark produce armi. È rapito dai talebani, salva la pelle con l’applicazione di un cuore artificiale, si costruisce una super armatura per evadere. Ci riesce e, segnato dall’esperienza, diventa un super eroe pacifista. 

    Creato da Stan Lee, Don Heck e Jack Kirby nel 1963 per la rivista Tales of Suspense, Iron Man è un eroe conservatore che ieri ha “armato” il Vietnam e oggi “attrezza” l’intervento afghano. Come tutti gli eroi della Marvel, anche Iron Man nasce da un episodio doloroso, ma non ha superpoteri, ha solo cervello e inventiva. E un sacco di soldi. E sceglie di metterli al servizio della pace. Downey, attore bravo e sofferto, gli conferisce spessore e calore e ci mette del suo per dare all’eroe più reazionario della Marvel una veste politicamente corretta. (Scienza; Filosofia; Responsabilità) > febbraio


    6) PERCORSO SUI TEMI DEL CONTEMPORANEO. Scuole secondarie di primo grado e secondo grado

    Quattro film per parlare di alcuni temi chiave della nostra attualità , spaziando attraverso i generi del cinema contemporaneo, dal documentario al film fatto con un cellulare, passando attraverso la grande animazione della Pixar

    *Diversità / Emarginazione 

    MIO FRATELLO RINCORRE I DINOSAURI di Stefano Cipani. (Italia, 2019, 101 min.) A cavallo del libro di grande successo di Giacomo Mazzariol un film delicato che non adultizza il tema ma riesce a tenerlo dentro lo sguardo dei bambini e ragazzi. > dicembre

    * Autorappresentazione del sè.

    SELFIE di Agostino Ferrente. (Francia, Italia, 2019, 78 min.) Un documentario dalla forte valenza didattica che vuole smontare gli stereotipi narrativi sul rapporto tra ragazzi e camorra costruiti in questi anni da film importanti come “Gomorra” o “La paranza dei bambini” e dal mondo dei media in generale. La scelta decisiva del regista è quella di dare ai ragazzi il cellulare e chiedere a loro di filmare tutto il film: “Selfie” diventa cosi una riflessione sul concetto di autorappresentazione, di messa in scena del sè. > gennaio

    * Ambiente e sviluppo

    WALL-E di Andrew Stanton. (Stati Uniti d’America, 2008, 98 min.) Fiaba d’amore ecologista, punto di riferimento audiovisivo per le generazioni che oggi combattono per l’ambiente, il nono lungometraggio della Pixar è un capolavoro pieno di riferimenti a tutta la storia del cinema, che afferma con forza la centralità del racconto audiovisivo come strumento di comprensione e conoscenza della realtà che ci circonda. > febbraio

    *Ambiente e sviluppo

    ANTROPOCENE – L’EPOCA UMANA di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier (Canada, 2018, 87 min.). Immagini potenti ed evocative e un commento invece essenziale: un documentario che espone una tesi non nuova – ovvero che l’umanità sta sfruttando, più del dovuto, il pianeta, compromettendone lo stato – ma lo fa senza enfasi, senza i toni urlati e da denuncia spesso del piccolo schermo, piuttosto con lo scopo di sviluppare consapevolezza. > marzo


    7) IL GIORNO DELLA MEMORIA. singolo ingresso 5 euro

    il 7 gennaio verrà comunicato il film per il giorno della memoria. Proiezione il lunedì 27 e martedì 28 gennaio 2020


    8) EVENTI SPECIALI. singolo ingresso 5 euro. Disponibile da ottobre a maggio 

    INCONTRO CON L’AUTORE

    Berni e il giovane faraone di Marco Chiarini (Italia, 2019, 92 min). Girato in parte all’interno del Museo Egizio di Torino, tra suggestive location come la Galleria dei Re e il Tempio rupestre di Ellesija, “Berni e il Giovane Faraone” è una favola che unisce la modernità del XXI secolo al fascino dell’antico Egitto. Presentato in anteprima al Giffoni Film Festival, è l’opera seconda prodotta da Walt Disney Italia del regista teramano Marco Chiarini. Al termine della proiezione incontro con il regista che dialogherà con gli studenti analizzando il film e proponendo materiale extra appositamente girato durante le riprese per scopi didattici. Scuole primarie (dalla terza elementare) e Scuole secondarie di primo. Per i licei con indirizzo comunicazione. (ANTICO EGITTO, AMICIZIA, INCONTRI)*

    STORIA E CINEMA 

    * L’ufficiale e la spia di Roman Polanski (Usa, 2019, 132 min). Un film dall’impianto classico ma di grandissima attualità: il cinema si è già occupato dell’affaire Dreyfuss ma ora l’opera assume un valore diverso in rapporto alla nostra nostra contemporaneità dominata dalle fake news, in cui è sempre più difficile distinguere notizie vere da quelle costruite per manipolare l’opinione pubblica. La ricostruzione dell’affaire D. effettuata dal regista polacco diventa cosi uno straordinario esercizio di memoria contro le manipolazioni dell’informazione e della memoria collettiva. Scuole secondarie di secondo grado (STORIA, ANTISEMITISMO, INFORMAZIONE) > da novembre 

    STORIE DI BAMBINE E RAGAZZE 

    * Dilili a Parigi di Michel Ocelot. (Francia, 2018, 95 min.). Un affresco culturale della Parigi di fine ottocento. La storia della piccolla Dilili, che dalla Nuova Caledonia giunge in Francia, come clandestina su una nave e, guidata da un giovane facchino conosciuto al suo arrivo a Parigi, dovrà fronteggiare una banda di malfattori e rapitori di bambine. Insieme a lei scopriremo che l’epoca del progresso della scienza è stata purtroppo anche anticipatrice di tutte le brutture sociali che ancora oggi macchiano la nostra società. Scuola Primaria (STORIA, INFANZIA, SOCIETA’)

    CINEMA E LETTERATURA

    La famosa invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti (Francia, Italia 82’). Scritto e illustrato da Buzzati nel 1945 e uscito a puntate sul Corriere dei piccoli, la famosa invasione trova finalmente la strada del cinema grazie al più grande illustratore italiano, Lorenzo Mattotti. Una favola che parla di convivenza adatta a tutte le età. Scuola Primaria (LETTERATURA, ILLUSTRAZIONE, CONVIVENZA) > da novembre


    *CARD ABCinema*

    A tutti i docenti che aderiranno al progetto con le loro classi verrà consegnata una tessera personale per l’ingresso al cinema con riduzione a 4 euro valida da lunedi a venerdi per tutta la stagione. La tessera è uno strumento importante che permetterà ai docenti interessati di visionare i film in uscita durante la stagione e valutare proposte e indicazioni didattiche da suggerire agli studenti e agli organizzatori.

  • Open Day di ABCINEMA –          4 ottobre 2019

    Open Day di ABCINEMA – 4 ottobre 2019

    Il 4 ottobre alle ore 1630, presso la multisala Smeraldo, si svolgerà l’open day di ABCINEMA.

    Per il secondo anno Smeraldo Cinema apre le porte agli insegnanti di tutti gli ordini scolastici per scoprire insieme al Cineforum Teramo la ricca offerta formativa dell’anno scolastico 2019/2020. 

    avviso n° 8

    Proiezioni ed incontri dedicati alla scoperta della storia del cinema e del suo linguaggio, percorsi tematici e formativi appositamente studiati per le Scuole primarie e secondarie di primo grado, Licei e Istituti superiori. 

    Come l’anno scorso a tutti i docenti che parteciperanno verrà consegnata la tessera personale per l’ingresso al cinema con riduzione a 4 euro valida da lunedi a venerdi per tutta la stagione.

  • La regola del cinema.

    La regola del cinema.

    Lunedì prossimo 3 giugno presso la Multisala Smeraldo si svolgerà la presentazione del progetto La regola del cinema

    4 cortometraggi, 4  storie di ragazzi e ragazze delle nostre scuole medie e superiori per 4 regole del linguaggio cinematografico: possiamo riassumere cosi il progetto “La regola del cinema” che lunedì prossimo 3 giugno verrà presentato alla multisala Smeraldo di Teramo. Le regole del linguaggio cinematografico sono state il centro del lavoro didattico, il perno intorno a costruire i racconti scritti e messi in scena dai ragazzi.

    Saranno gli stessi ragazzi autori dei quattro corti, “Memento audere semper”, “Sei Bella”, “Come una nuvola” e “Lasciami stare”, delle classi 3E, 1F, 1C, 2B, a presentare i loro lavori, a spiegare le regole del cinema che hanno applicato e con quali finalità. Insomma una giornata all’insegna del cinema fatto e spiegato dai ragazzi, un’occasione unica per riflettere insieme sugli strumenti della comunicazione audiovisiva. 

  • Al via il progetto Le cinéma, Cents ans de jeunesse.

    Al via il progetto Le cinéma, Cents ans de jeunesse.

    Prende il via  il prossimo 19 ottobre presso l’ISS Peano-Rosa la primissima tappa del progetto Le cinèma, cent ans de jeunesse, promosso dalla Cinémathèque Francaise e a cui partecipano più di 20 nazioni da tutto il mondo. Per la 25esima edizione l’Italia è rappresentata dalla nostra associazione e da due istituti scolastici della nostra provincia, l’Istituto Savini – San Giuseppe – San Giorgio e L’ISS Peano – Rosa di Nereto.

    Per maggiori informazioni sul progetto rimandiamo al nostro blog-diario in cui viene spiegato tutto in dettaglio. >>> www.ilcinemascuola.it

     

     

     

     

  • Il programma di ABCINEMA

    Il programma di ABCINEMA

    Educare al cinema e alla visione come esperienza complessa, che necessita della decodifica dei vari livelli di cui si compone il linguaggio audiovisivo: è questo il messaggio fondamentale che ci preme dare e che quest’anno proponiamo in una serie di percorsi diversificati che attraversano praticamente tutto l’anno scolastico.

    La storia del cinema, gli autori, le star, i temi del presente e che innervano spesso il mondo della scuola, ma anche il cinema come momento di riflessione sul passato, una sorta di diario civile
    con cui ripercorrere le tappe e i momenti cruciali della nostra storia come l’anniversario della Liberazione, il Giorno della memoria o l’anniversario della fine della Grande Guerra.

    Tutto questo può e deve avvenire per noi solo  al cinema, nella visione collettiva in sala,
    il luogo in cui avviare e proseguire l’alfabetizzazione al cinema, alla sua storia e al suo linguaggio.
    Proprio per questo il programma che vi proponiamo è frutto del nuovo sodalizio tra la società Smeraldo Cinema e il Cineforum Teramo.

    Abbiamo diviso il nostro programma in tre percorsi:

    A – Storia del cinema e linguaggio

    B- I temi

    C – Il cinema come memoria.

     

    A – Storia del cinema e linguaggio cinematografico

    Le basi del linguaggio cinematografico con tre classici della storia del cinema di cui analizzeremo dei brani e commenteremo durante la proiezione.
    Il primo lungometraggio animato della storia del cinema,
    il mago letto e visto da milioni di ragazzi,
    la serie televisiva che rievoca il mondo degli anni ’80:
    tre storie conosciute e viste da tutti costituiscono lo spunto iniziale per scoprire i “fondamentali” con cui si articola un linguaggio complesso
    fatto da immagini, rumori e musiche, regolato da codici visivi ed articolazioni narrative precise e stringenti che tutti dovrebbero conoscere
    per orientarsi nel rutilante contesto audiovisivo che ci circonda.

    OTTOBRE E NOVEMBRE

    > ELEMENTARI
    Biancaneve e i sette nani (Snow White and the Seven Dwarfs) di Walt Disney, USA, 1937, 83

    > MEDIE
    Harry potter e il prigioniero di Azkaban (Harry Potter and the Prisoner of Azkaban)  di Alfonso Cuaròn, USA/GB, 2004, 142’ –

    > SUPERIORI
    Stranger things di Matt e Ross Duffer, USA, 2016

    >> QUESTI INCONTRI, uno per ogni fascia scolastica, SONO GRATUITI

    Dopo aver appreso le basi del linguaggio, proponiamo un percorso per scoprire le storie del cinema tra autori, tecniche e grandi star.
    Ogni film come una porta che apre su una storia straordinaria e poco conosciuta, come quella del cinema muto e dei suoi personaggi,
    ormai persi in un passato lontanissimo e che è impossibile ritrovare su canali televisivi o piattaforme specifiche.
    Ma anche il cinema degli anni sessanta o ottanta, con i suoi stili e miti che arrivano fino a noi.
    E poi una proposta per noi trasversale a tutte le fasce scolastiche, una pietra angolare della storia del cinema italiano e mondiale,
    il film che vorremmo proiettare sempre: Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, per scoprire il neorealismo, i suoi autori e la storia dell’Italia postbellica.

    Tutti i film, dove non diversamente indicati, sono in copia restaurata e distribuita dalla Cineteca del Comune di Bologna.

    – ELEMENTARI
    Luci della città (City Lights) di Charlie Chaplin, USA, 1931, 87’ – GENNAIO
    Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Italia, 1948, 93’ – FEBBRAIO
    E.T. l’extraterrestre (E.T. the Extra-Terrestrial) di Steven Spielberg, Usa, 1982, 115’ – MARZO
    > costo dell’intero ciclo di 4 proiezioni: 12 euro

    – MEDIE
    Tempi moderni (Modern Times) di Charlie Chaplin, USA, 1936, 87′- GENNAIO
    Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Italia, 1948, 93′ – FEBBRAIO
    I 400 colpi (Les Quatre Cents Coups) di Francois Truffaut, Francia, 1959, 99′- MARZO
    > costo dell’intero ciclo di 4 proiezioni: 12 euro

    SUPERIORI
    Nosferatu il vampiro (Nosferatu, eine Symphonie des Grauens) di Friedrich Wilhelm Murnau, Geramania, 1922, 84’ – GENNAIO
    Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Italia, 1948, 93′- FEBBRAIO
    Gli uccelli (The Birds) di Alfred Hitchcock, USA, 1963, 120′- MARZO
    > costo dell’intero ciclo di 4 proiezioni: 12 euro

    B – TEMI

    Ogni film affronta, nelle pieghe del suo racconto, un tema, un argomento centrale.
    Quest’anno, per la prima volta, abbiamo deciso di organizzare alcuni film secondo temi che ci sembrano di grande attualità e sui quali è sempre più opportuno discutere ed agire, anche con lo strumento della proiezione e del dibattito. Le immagini possono costituire un innesco non solo per una riflessione ma anche per l’avvio di una presa di consapevolezza che su alcuni temi, come quello dei diritti civili o dell’emarginazione/esclusione del diverso, è necessario agire soprattutto sul fronte della formazione e della scuola.

    NOVEMBRE
    Bullismo – MEDIE
    This is England di Shane Meadows, GB, 2006, 101’

    DICEMBRE
    I diritti civili – SUPERIORI
    Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, Italia, 2018, 100’

    Rapporto Genitori – figli
    FEBBRAIO
    Moonlight di Barry Jenkins, USA, 2016, 111’ – SUPERIORI
    Premio Oscar come miglior film

    FEBBRAIO
    L’uomo fiammifero di Marco Chiarini, Italia, 2009, 81’ – ELEMENTARI E MEDIE
    Alla presenza del regista

    Emarginazione/diversità
    APRILE
    La mia vita da zucchina (Ma vie de Courgette) di Claude Barras, Svizzera/Francia, 2016, 66’ – MEDIE
    Candidato al premio Oscar come miglior film d’animazione.

    GENNAIO
    L’isola dei cani (Isle of Dogs) di Wes Anderson, USA, 2018, 101’ -MEDIE/SUPERIORI
    Orso d’argento per la miglior regia al regista Wes Anderson

    Le professioni del cinema –  MEDIE
    MARZO
    Otzi e il mistero del tempo di
    Incontro con lo sceneggiatore Davide Orsini

    C – IL CINEMA COME MEMORIA

    Una proiezione per ricordare la storia e i suoi fatti, una maniera per fare memoria, discutere ed analizzare il passato attraverso la grande lente del cinema e del suo occhio che racconta e documenta allo stesso tempo. Una sorta di diario civile in cui storia, e a volte leggenda, si mischiano, come nello straordinario La notte di san Lorenzo. L’obiettivo è quello di offrire ai ragazzi, oltre alla visione anche il confronto con chi fa cinema, con professionisti ed artisti del cinema italiano di ieri e di oggi.

    NOVEMBRE
    Centenario della Grande Guerra – SUPERIORI
    Come vincere la guerra di Roland Sejko, Italia, 2018, 50’
    Alla presenza del regista

    GENNAIO
    Giorno della memoria – MEDIE / SUPERIORI
    Un sacchetto di biglie (Un sac de bille) di Christian Duguay, Francia, 110’

    APRILE
    25 aprile – Anniversario della liberazione – MEDIE, SUPERIORI
    La notte di San Lorenzo di Paolo e Vittorio Taviani, Italia, 1982, 105′ – versione restaurata dalla Cineteca Nazionale.

    ORGANIZZAZIONE
    Ingresso a studente € 4,00

    Ingresso gratuito per il docente accompagnatore.

    Tutte le proiezioni si svolgeranno al raggiungimento di 120 studenti.

    I tre incontri dedicati al linguaggio cinematografico sono gratuiti. E’ auspicabile che le classi che aderiranno a questi incontri aderiscano al percorso A) con i tre film successivi oppure ad altri film dei percorsi B) e C).

    E’ possibile organizzare incontri e proiezioni su richiesta di singole scuole, con almeno 120 ragazzi,  sia di film in distribuzione, di classici della storia del cinema o film in lingua originale.

    CARD ABCINEMA
    A tutti i docenti che aderiranno al progetto con le loro classi verrà consegnata una tessera personale per l’ingresso al cinema con riduzione a 4 euro valida da lunedi a venerdi per tutta la stagione. La tessera è uno strumento importante che permetterà ai docenti interessati di visionare i film in uscita durante la stagione e valutare proposte e indicazioni didattiche da suggerire agli studenti e agli organizzatori.

    I docenti interessati possono chiedere informazioni sui percorsi didattici, concordare la data delle proiezioni e prenotarsi ai seguenti recapiti: info@ cineforumteramo.it., info@ multisalasmeraldo.it
    cell. 3381282035.

     

  • ABCINEMA – Open day al cinema per gli insegnanti

    ABCINEMA – Open day al cinema per gli insegnanti

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    Il 27 settembre alle ore 17 Smeraldo Cinema apre le porte agli insegnati di tutti gli ordini scolastici per scoprire insieme al Cineforum Teramo la ricca offerta formativa dell’anno scolastico 2018/2019. 

    Proiezioni ed incontri dedicati alla scoperta della storia del cinema e del suo linguaggio, percorsi tematici e formativi appositamente studiati per le scuole Primarie e secondarie di primo grado, Licei e Istituti superiori. 
    Educare al cinema e alla visione come esperienza complessa, che necessita della decodifica dei vari livelli di cui si compone il linguaggio audiovisivo: è questo il messaggio fondamentale che ci preme dare e che quest’anno proponiamo in una serie di percorsi diversificati che attraversano praticamente tutto l’anno scolastico. La storia del cinema, gli autori, le star, i temi del presente e che innervano spesso il mondo della scuola, ma anche il cinema come momento di riflessione sul passato, una sorta di diario civile con cui ripercorrere le tappe e i momenti cruciali della nostra storia come l’anniversario della Liberazione, il Giorno della memoria o l’anniversario della fine della Grande Guerra.
    Tutto questo può e deve avvenire per noi solo  al cinema, nella visione collettiva in sala, il luogo in cui avviare e proseguire l’alfabetizzazione al cinema, alla sua storia e al suo linguaggio.
    La visione dei film sarà sempre accompagnata dall’intervento degli esperti del Cineforum, da schede e proposte didattiche e anche, in alcune occasioni particolari, dall’incontro con professionisti ed esperti del mondo del cinema italiano.
    Il programma dettagliato con i film e gli incontri verrà svelato nell’incontro del 27 a cui sono stati invitati tutti i rappresentanti del mondo scolastico.

     

    La tessera ABCinema

    A tutti i docenti che aderiranno al progetto verrà consegnata la card ABCINEMA attraverso la quale potranno visionare i film in uscita e suggerire proposte didattiche agli studenti e agli organizzatori.

     

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  • Immagini della proiezione del 25 maggio

    Immagini della proiezione del 25 maggio

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    Più di 600 ragazzi hanno partecipato alla proiezione del documentario IO SONO STATO QUI, realizzato dai ragazzi di due Istituti Scolastici, Savini-San Giuseppe-San Giorgio e Liceo Scientifico Delfico nell’ambito del laboratorio GUIDA TURISTICA DI TERAMO RACCONTATA DAI SUOI ABITANTI.

    Alla proiezione hanno partecipato la preside del Liceo Classico, Loredana Di Giampaolo, la vicaria della Savini e la presidente della Fondazione Tercas, Enrica Salvatore. Oltre le istituzioni tuttavia abbiamo notato, con grande piacere, che alla proiezione hanno assistito anche tanti testimoni intervistati nel corso dei lunghi mesi di preparazione, dal dott Giancarlo Lanciapprima al giornalista Fabio Capolla che ringraziamo ancora per la disponibilità.

     

     

     

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  • Da Cineramnia a “io sono stato qui”

    Da Cineramnia a “io sono stato qui”

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    IO SONO STATO QUI è frutto di un“incontro” che il Cineforum Teramo ha lungamente cercato attraverso tutte le sue attività e mai realizzato in maniera così compiuta e precisa: ovvero l’incrocio tra il lavoro didattico, i ragazzi e la città.
    Il film è stato realizzato nell’ambito di un laboratorio che abbiamo chiamato “Guida turistica della città di Teramo -raccontata dai suoi abitanti” e realizzato con il Liceo Scientifico Delfico e l’IstitutoComprensivo Savini – San Giuseppe – San Giorgio. L’idea di raccontare la città ci insegue già dal 2005, ovvero dall’avvio del nostro festival Cineramnia si gira a Teramo,in cui venivano fatti interagire registi provenienti da altri contesti geografici con i cittadini e gli spazi del nostro capoluogo.

    La città intera come set e i cittadini come protagonisti, sia come aiutanti sia come attori: è stata l’occasione per reinterpretare luoghi e volti noti attraverso uno sguardo altro e nuovo,utile per rispecchiarsi attraverso la lente
    del cinema e della sua finzione. L’intento didattico, già presente nel festival, è stato quindi il centro del nostro impegno, dai laboratori audiovisivi nelle scuole alle matinée per ragazzi (Cineteca in tasca), fino alle attività formative per i docenti sull’uso dell’audiovisivo a scuola. In questo lavoro ormai ventennale siamo sempre stati accompagnati da partner specifici e non casuali, dal Centro Sperimentale di Cinematografia al Giffoni Film Festival alla Cinémathèque Française.

    Tra i tanti soggetti filmati da e con i ragazzi, nelle centinaia di ore svolte nei laboratori, mancava forse proprio quello che ora, a conclusione di questo progetto, ci sembra più necessario ed urgente:raccontare la città senza il filtro della finzione, attraverso gli occhi e le parole di chi ha vissuto lo spazio e può restituircelo come ricordo di un vissuto reale.
    I ragazzi, attraverso il linguaggio audiovisivo, hanno percorso la storia della città, non quella scritta nei libri, ma quella vissuta e filtrata dal ricordo di genitori, nonni, parenti e sconosciuti incontrati per strada e intervistati al momento. Ricordi personali, quotidiani, intimi, gioiosi, tristi, dolorosi, ma sempre in stretta relazione allo spazio cittadino e alle sue inevitabili trasformazioni.

    Un lavoro lento, che si semina nel tempo, con pazienza e ottimismo, che ha costantemente trovato l’attenzione e il sostegno della Fondazione Tercas, l’unico ente che ha sempre e fermamente creduto nella nostra ricerca sul rapporto tra cinema, scuola e territorio. Quello che risulta dal film IO SONO STATO QUI, è una cartografia della memoria creata da ragazzi di età e istituti differenti, che ha favorito in loro la scoperta della realtà viva del passato emersa attraverso l’occhio dell’obiettivo della telecamera o del cellulare. Al di là di ogni lirismo o compiacimento nostalgico, il racconto ha fatto affiorare che ciò che siamo è strettamente connesso al senso di territorio e di comunità.

    Dimitri Bosi, Marco Chiarini

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